La realtà virtuale e i video a 360° hanno invaso i nostri profili Facebook. Mark Zuckerberg sta puntando molto sull'elemento di novità tecnologica. Ma il pubblico è davvero pronto?
Nell'ultima conferenza per gli sviluppatori, Facebook ha presentato molte cose e ci ha raccontato che il futuro della piattaforma social sarà con avatar 3D in realtà virtuale. Nel frattempo Sony ha lanciato sul mercato Playstation VR e sta creando un mercato di utilizzatore finora un po' troppo di nicchia. Google ha presentato Daydream perché crede il futuro dei video 360° sia ancora legato agli Smartphone.
Questa una bella infografica sulla realtà virtuale ne racconta gli sviluppi nel corso degli ultimi decenni. La svolta è stata con i visori per telefoni: da Google Cardboard in poi. Ma la realtà virtuale si fa spazio anche altrove: alla scorsa Mostra del cinema di Venezia è stato presentato il primo docu-film in VR sulla vita di Gesù. Ormai ci sono in commercio videocamere a 360° a poche centinaia di Euro – e pensare che soltanto pochi anni fa sembra una tecnologia irraggiungibile.
non tutti puntano sulla realtà virtuale.
Per Apple, ad esempio, il futuro è nella realtà aumentata, parente lontano della realtà virtuale su cui Facebook spinge molto – dopo l'acquisizione di Oculus di qualche anno fa. E sono arrivati negli USA gli Spectacles di Snapchat (anzi, Snap Inc.): occhialini con fotocamera che sembrano poter avere successo dove i Google Glass avevano fallito.
E gli utenti?
Per il pubblico che vedrà video a 360° su Facebook o su Youtube, l'esperienza è tutt'altro che immersiva. Perché probabilmente non starà indossando un visore con sistema audio 3D, ma starà invece guardando il filmato su uno schermo verticale di uno smartphone cercando di orientarlo per navigare lo spazio a 360°.
Però il fattore novità è notevole. I video a 360° suscitano stupore, interesse, curiosità. E per stimolare l'engagement non c'è niente di meglio.
disclaimer: il progetto Natale a 360° è stato realizzato dalla nostra agenzia per Carrefour Italia
